INTERVISTA
Qui di seguito viene riportata una mia intervista fatta su un sito del settore:
- Cosa ti differenzia dagli altri psicologi?
I continui studi di approfondimento e la loro tipologia, la passione, la lunga esperienza.
A questo punto padroneggio i migliori strumenti dei diversi approcci psicoterapeutici, utilizzandoli in maniera differenziata e personalizzata.
- Cosa ti piace del tuo lavoro?
Senza dubbio l’aspetto generativo e la sua vitalità trasformativa. Questo è più che un lavoro, è un privilegio il fatto di conoscere la persona nella sua autenticità e unicità, e vedere che gradualmente sta meglio, fino a superare la voragine in cui era caduta e finalmente riappropriarsi della propria vita.
- Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Spesso mi viene chiesto: “Quanto tempo è necessario per raggiungere i miei obiettivi?”
Non ho problemi ad utilizzare metodologie veloci e a fare psicoterapie brevi. Tuttavia devi essere consapevoli che il tempo di questo percorso insieme dipende non solo da me, dai miei strumenti ma anche dal tuo passo e da dove si colloca il tuo problema.
- Hai qualche informazione particolare che vuoi condividere sul tuo lavoro?
La vita è alquanto complicata e richiede tanti cambiamenti, ci presenta tante prove. Noi umani abbiamo il pediatra che segue la nostra crescita fisica da piccoli, e poi il medico di base da grandi.
Dovrebbe esistere anche la figura dello psicologo di base, per potere riflettere e superare al meglio le botole della vita!
- Hai qualche esperienza che ti piacerebbe condividere?
A volte le persone chiedono aiuto non per un sintomo, un problema o un disagio, ma proprio per riflettere su alcuni aspetti della loro vita, quali ad es. la ripetizione di certe esperienze, quali ad es. scelte di amore sbagliate o mancanza di successo sul lavoro. Lo psicoterapeuta è utile anche per la propria crescita personale. Si può essere felici.